Nel mese di settembre le erogazioni di prestiti alle famiglie hanno segnato un’ulteriore contrazione -1,1%, questo è il dato rilevato dal bollettino statistico di Banca d’Italia. Lo stesso bollettino ha anche certificato che i prezzi medi dei finanziamenti alle famiglie hanno subito una lieve crescita: + 0,04% a settembre rispetto al mese di agosto. Insieme agli impieghi anche la raccolta delle banche ha segnato una flessione: il mese di settembre ha visto diminuire la liquidità depositata sui conti correnti.
La crisi economica e finanziaria, sebbene in modo sempre più lieve, continua a far vedere i propri effetti. Secondo molti osservatori, il recente taglio del costo del denaro da parte della Banca Centrale Europea dallo 0,50% allo 0,25% dovrebbe consentire una riduzione dei tassi applicati ai finanziamenti alle famiglie nei prossimi mesi. La domanda di prestiti personali dovrebbe segnare nuovamente una lieve crescita già entro la fine dell’anno.